Piano editoriale social: cos’è e come realizzarlo

Cos'è un piano editoriale social?

Cos'è un piano editoriale social

La maggior parte di noi, quando pubblica un contenuto sul proprio profilo personale di Facebook, Instagram o di qualsiasi altra piattaforma, lo fa probabilmente spinto dal desiderio di condividere con gli altri un evento importante, un’informazione utile o un momento divertente.

Quando si parla di pagine aziendali o professionali, però, la condivisione di contenuti non può seguire un impulso del momento: deve essere coerente con una strategia di marketing volta a comunicare al meglio i propri valori e i propri prodotti/servizi.

A tal fine è importante realizzare un piano editoriale social, ossia un calendario di contenuti da pubblicare durante un arco di tempo variabile (ad esempio puoi organizzare le tue pubblicazioni di mese in mese) che siano in linea con la tua brand identity e con i desideri e gli interessi del tuo target.

Perché è importante avere un piano editoriale social

Se gestisci una pagina riguardante il tuo lavoro o la tua azienda, avere un piano editoriale social ti aiuterà a:

  • realizzare contenuti diversificati per tenere sempre alto l’interesse del tuo target;
  • condividere post in maniera costante;
  • non dimenticare di comunicare con il tuo pubblico durante date importanti per il tuo settore;
  • dare più facilmente un’impronta grafica coerente a tutti i tuoi contenuti rendendoli immediatamente riconoscibili per i tuoi utenti;
  • trasferire al target un’idea di professionalità e non di confusione e approssimazione.

Come creare un piano editoriale social efficace

Arrivato a questo punto ti starai probabilmente chiedendo quali sono gli step necessari per creare un piano editoriale social professionale ed efficace. Ecco di seguito tutti i passi da seguire:

ANALISI

Prima di partire con la stesura di un piano editoriale, analizza il tuo target di riferimento i suoi interessi e i suoi bisogni. Questo ti aiuterà a scegliere gli argomenti da trattare, a definire i tuoi obiettivi e a capire le modalità con cui comunicarli.

Sapere esattamente a chi ti stai rivolgendo ti servirà anche per definire il tuo tone of voice. A seconda del tuo pubblico e dell’immagine che vuoi dare del tuo brand, la tua comunicazione potrà essere infatti divertente, sensuale, istituzionale, emozionale e via dicendo.

Ricorda inoltre che il tone of voice che avrai scelto dovrà essere lo stesso in tutti i tuoi post e influenzare sia la scelta dei testi che dei contenuti visivi che quindi dovranno avere una certa coerenza.

TIPOLOGIA DI CONTENUTI

È arrivato il momento di riflettere su quale tipologia di contenuti vuoi pubblicare sui tuoi canali social. Potresti decidere di condividere solo articoli provenienti dal tuo blog o solo post scritti di tuo pugno appositamente per il canale. L’idea migliore però è quella di unire varie tipologie.

Potresti infatti pensare di condividere contenuti realizzati da te ma anche di ricondividere articoli e post altrui interessanti per il tuo target. Potresti anche postare User Generated Content, ossia i contenuti che parlano di te realizzati dai tuoi utenti.

Ad esempio se sei un brand del settore beauty che viene spesso taggato nelle foto di ragazze che realizzano make up con i tuoi prodotti, potresti inserirle nel tuo piano editoriale. Condividere gli UCG farà infatti sicuramente piacere all’utente che ti ha citato ma soprattutto contribuirà ad aumentare la fiducia degli altri utenti della tua pagina. Infatti, secondo uno studio realizzato su un campione di 4500 utenti, viene accordata maggior fiducia ai contenuti pubblicati dagli utenti che a quelli che provengono “dall’alto” di un’azienda.

FREQUENZA

Non c’è una regola esatta riguardante il numero di post che una pagina dovrebbe condividere nell’arco di una settimana o di un mese. Generalmente dipende dal canale.

La frequenza di pubblicazione su Instagram infatti dovrà probabilmente essere più alta di quella di pubblicazione su LinkedIn. È possibile, però, imbattersi in pagine che condividono tre post al giorno sullo stesso social network su cui altre pubblicano una volta a settimana.

Quindi come orientarsi? All’inizio un’idea potrebbe essere quella di “spiare” i competitor che secondo te fanno un buon lavoro sui social e seguire la loro linea di azione. In base alla reazione dei tuoi follower e ai dati statistici della tua pagina, potrai decidere se continuare così o se esercitare una diversa pressione editoriale.

Il consiglio generale, comunque, è quello di postare contenuti di qualità e interessanti per il tuo target e non pubblicare contenuti di poco valore solo per “riempire” quella giornata. È meglio condividere meno contenuti piuttosto che pubblicarne tanti poco graditi dal tuo target.

Realizzare i contenuti

ARGOMENTI

È arrivato il momento di entrare nel vivo della stesura del tuo piano editoriale e di porti la domanda: “di cosa voglio parlare?”.

Come già anticipato, conoscere il tuo target e i suoi bisogni è il fattore basilare per la scelta degli argomenti da trattare sulla tua pagina social. Oltre a questo, frequentare blog del settore, leggere i commenti degli utenti sotto i post dei tuoi competitor ed essere sempre aggiornato sulle novità e i fatti di attualità coerenti con il tuo business, ti sarà di grande aiuto per non restare mai a corto di idee.

Inoltre ricordati sempre di controllare il calendario degli eventi del tuo settore, delle giornate mondiali e delle ricorrenze per non dimenticare mai una giornata importante per il tuo business.

OBIETTIVI E CALL TO ACTION

Ricordati che la tua pagina aziendale non è il tuo diario personale su cui scrivere pensieri e riflessioni casuali. Tutti i contenuti devono essere sempre realizzati tenendo bene a mente gli obiettivi che vuoi raggiungere (ad esempio awareness, interazioni, traffico al sito, contatti, vendite).

Per raggiungere il tuo obiettivo è fondamentale mettere i tuoi utenti di fronte ad una call to action chiara e immediatamente comprensibile. Essere criptici o aspettarsi un’azione da parte degli utenti senza che venga espressamente richiesta, avrà come risultato solo quello di rendere più difficile il raggiungimento dei tuoi obiettivi e rallentare la tua crescita.

FORMATI

La scelta degli obiettivi influenza la scelta nei formati. È ovvio ad esempio che se il tuo obiettivo sono le visualizzazioni, dovrai realizzare un video. Questo però non significa che il tuo campo d’azione sia sempre limitato. Perciò non è detto che tu debba limitarti a pubblicare sempre gli stessi formati come foto o video.

Lascia anche spazio alla creatività e sfrutta a pieno le potenzialità del canale che stai utilizzando.

CAMPAGNE ADV

Ora che hai definito il tuo piano editoriale, potresti fare “il miglio in più” e investire una parte del tuo budget sulla pubblicità online. Come? Organizzando campagne adv sul social network che stai utilizzando. Questo migliorerà le performance della tua pagina e ti aiuterà a raggiungere molto più velocemente i tuoi obiettivi.

Se sei curioso di sapere quanto dovresti investire in advertising per raggiungere i tuoi goal ti suggeriamo di leggere quest’articolo in cui ti spieghiamo esattamente quali sono i costi della pubblicità online.

Conclusioni

Se sei arrivato fin qui avrai certamente capito che il percorso per la realizzazione di un piano editoriale social efficace è lungo e complesso. Di certo, però, ti permetterà, attraverso un funnel di informazioni e coinvolgimento strutturato con continuità nel tempo, di guidare l’utente verso l’azione e di raggiungere i tuoi obiettivi.

Se però non ti è ancora chiaro il perché la tua azienda dovrebbe avere una presenza digitale sui social network, ti suggeriamo di dare un’occhiata al nostro articolo sull’importanza dei social network per le aziende per chiarirti le idee.

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